Giovani idee per un futuro circolare CONAI ed ENEA premiano tre tesi di laurea che uniscono scienza, industria e sostenibilità

10 Novembre 2025

Milano, novembre 2025 – Dalla ricerca sui materiali naturali per imballaggi alimentari attivi ai passaporti digitali per la tracciabilità ambientale dei prodotti, fino al design meccanico pensato per facilitare il riciclo: sono questi i temi delle tre tesi vincitrici del Bando CONAI per tesi di laurea 2024-2025, promosso in collaborazione con ENEA.

A ricevere i riconoscimenti, del valore di 3.000 euro ciascuno, sono stati Fabiana Pallotta dell’Università di Torino, Sara Attanasio dell’Università del Salento e Tesfaye Habtamu dell’Università Politecnica delle Marche.

Percorsi diversi che dimostrano come l’innovazione sostenibile nasca sempre più spesso nei laboratori universitari e possa offrire risposte concrete alle sfide ambientali dell’industria. Tre tesi accomunate da un obiettivo comune: rendere più efficiente, trasparente e circolare il modo in cui produciamo e consumiamo.

Fabiana Pallotta ha lavorato sulla valorizzazione degli scarti di lavorazione del mirtillo, riuscendo a estrarre composti naturali da impiegare nella realizzazione di packaging alimentari attivi e biodegradabili capaci di prolungare la conservazione dei prodotti freschi.

Sara Attanasio ha invece ideato un innovativo passaporto digitale della circolarità per dispositivi industriali, sviluppando un algoritmo in grado di attribuire a ogni prodotto una vera e propria “patente di sostenibilità” sulla base di parametri ambientali, prestazionali e progettuali.

Tesfaye Habtamu, infine, ha affrontato il tema dell’ecodesign in chiave ingegneristica, riprogettando componenti meccanici per facilitarne lo smontaggio, il riciclo e la manutenzione, dimostrando come i principi del Design for disassembly e del Design for recycling possano concretamente ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi.

«Con questa iniziativa vogliamo riconoscere il valore della ricerca accademica come motore di innovazione sostenibile» ha dichiarato Simona Fontana, direttore generale CONAI, che ha consegnato gli attestati a Rimini durante Ecomondo. «Le idee di questi giovani laureati dimostrano che la transizione verso un’economia circolare è una sfida concreta che parte dai laboratori e arriva alle imprese. È così che si crea la filiera del futuro: più efficiente, più sostenibile e sempre più italiana. Chi sa combinare curiosità e competenza scientifica ha il potere di rivoluzionare il modo in cui produciamo e consumiamo, e noi vogliamo dare voce e visibilità a queste menti capaci di pensare oltre gli schemi».

Tre menzioni speciali sono andate invece ad altri tre giovani laureati: Paola Toscani dell’Università di Bologna, con una tesi focalizzata sull’economia circolare nelle scuole; Iris Brucculeri dell’Università Iuav di Venezia, che ha presentato lo sviluppo di una bioplastica innovativa derivata da alghe provenienti da scarto marino e Opuntia ficus-indica; e Simone Crocella dell’Università di Catania, che si è concentrato sull’analisi dell’impatto ambientale dei compositi e sull’esplorazione di tecnologie di riciclo innovative.

«La transizione verso un modello di produzione e consumo più circolare necessita di nuove figure professionali che posseggano competenze trasversali, per la realizzazione di soluzioni innovative finalizzate all’uso efficiente delle risorse e alla chiusura dei cicli» ha aggiunto Claudia Brunori, direttrice del Dipartimento sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei sistemi produttivi e territoriali di ENEA. «Anche quest’anno ENEA ha collaborato con CONAI nella selezione delle tesi più meritevoli, valorizzando chi ha saputo perseguire un approccio integrato e sistemico lungo le catene di valore. Si tratta delle professionalità del futuro circolare e, con questa iniziativa, cerchiamo di dare spazio alle loro idee e al loro entusiasmo».

Giunto alla terza edizione, il Bando conferma il suo ruolo di ponte tra mondo accademico e impresa, promuovendo la diffusione di conoscenze e soluzioni capaci di accelerare la transizione circolare del Paese. Un impegno condiviso da CONAI ed ENEA, che attraverso la ricerca e la collaborazione continuano a sostenere l’evoluzione sostenibile della filiera del packaging e dei materiali in Italia. n

Nella foto: I tre vincitori del Bando CONAI per tesi di laurea Fabiana Pallotta, Sara Attanasio e Tesfaye Habtamu a Ecomondo con il direttore generale CONAI Simona Fontana (prima a destra), la referente CONAI per la formazione scolastica e universitaria Chiara Morbidini (prima a sinistra) e la ricercatrice ENEA del Dipartimento sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento Laura Cutaia.