Adesione e termini generali
Per iscriversi a Conai occorre inviare la Domanda di Adesione con allegata la ricevuta di versamento della quota di partecipazione.
L’impresa all’atto dell’adesione deve indicare la categoria di appartenenza – Produttore o Utilizzatore – sulla base dell’attività prevalente individuata.
L’adesione a CONAI comporta il versamento di una quota costituita da un importo fisso (5,16 Euro) e da un importo variabile. La quota di adesione a CONAI si versa soltanto una volta e può essere adeguata successivamente a discrezione del Consorziato.
Dal 1° luglio 2020 è divenuto obbligatorio presentare la domanda di adesione attraverso il servizio “Adesione online” accedendo al portale impresainungiorno.gov.it, direttamente dal sito internet www.conai.org (Breve_Guida_Adesione_Online).
Dal 1° settembre 2021 non sarà più possibile pagare la quota consortile attraverso il bollettino postale. Tale modalità di pagamento quindi non sarà più presente nella compilazione della domanda di adesione del servizio “Adesione Online” del portale impresainungiorno.gov.it
Le imprese produttrici o utilizzatrici di imballaggi (i cui ricavi complessivi delle vendite e delle prestazioni non hanno superato, nell’ultimo esercizio chiuso al momento dell’adesione, l’importo annuo di 500.000 euro) possono anche scegliere di aderire al CONAI attraverso l’associazione di categoria alla quale partecipano (ammissione semplificata). Questa possibilità è estesa anche alle imprese agricole che, pur non essendo tenute, intendono partecipare volontariamente al CONAI.
L’ammissione semplificata è sempre da intendersi nell’interesse della singola impresa, sulla quale gravano tutti gli effetti giuridici ed economici dell’ammissione al Consorzio, in particolare con riguardo al Contributo ambientale CONAI: per tali adempimenti l’impresa dovrà inviare a CONAI la Scheda_anagrafica_2022_compilabile con i dati identificativi ai fini delle dichiarazioni e/o delle richieste di esenzione/rimborso del Contributo Ambientale CONAI.
Aspetti amministrativi e fiscali
Dal punto di vista fiscale la quota di partecipazione al CONAI, versata dai Consorziati all’atto dell’adesione, nonché gli eventuali successivi adeguamenti, costituiscono contributo straordinario e pertanto andranno inseriti nell’attivo dello Stato patrimoniale del Consorziato, nel conto “Partecipazioni in altre imprese”, Sez. BIII, voce 1, lettera d, articolo 2424 del Codice civile.
Le quote di adesione a CONAI non sono soggette a IVA.
Obblighi e diritti dei Consorziati
I Consorziati sono tenuti a osservare lo Statuto, il Regolamento e le deliberazioni degli organi del Consorzio vincolanti per tutti i Consorziati.
Ogni Consorziato ha il diritto di partecipare all’Assemblea CONAI e ha diritto a un numero di voti in funzione dell’entità delle quote versate.
Aziende di nuova costituzione o apertura di nuove attività riferite agli imballaggi
Le aziende di nuova costituzione o quelle che iniziano una nuova attività che comporta produzione o utilizzo di imballaggi aderiscono a CONAI entro un mese dalla data di inizio dell’attività prendendo come riferimento la prima fattura ricevuta o emessa.
La stessa procedura potrà essere utilizzata dalle aziende che, ad attività già avviata, siano tenute ad aderire a CONAI.
Adesione ai Consorzi di filiera e alternative
I Produttori, oltre a iscriversi a CONAI nella categoria dei Produttori, si iscrivono a uno o più Consorzi di Filiera in rapporto ai materiali prodotti e ai singoli Statuti consortili. Per quanto riguarda gli Utilizzatori, gli stessi possono aderire volontariamente ai Consorzi di Filiera che ne prevedono la possibilità di iscrizione dandone indicazione nella Domanda di adesione. Nel modulo di adesione a CONAI, l’impresa dichiara a quali Consorzi aderisce.
Il D.lgs. 152/06 prevede, all’articolo 221, comma 3, lett. a) e c), gli obblighi per i Produttori che volessero effettuare autonomamente la gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio.
In particolare questi Produttori possono:
• organizzare autonomamente, anche in forma collettiva, la gestione dei propri rifiuti di imballaggio sull’intero territorio nazionale;
• oppure attestare sotto la propria responsabilità che è stato messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi, mediante idonea documentazione che dimostri l’autosufficienza del sistema […].
Per tutti gli approfondimenti consultare la Guida al Contributo Ambientale 2022 con gli adempimenti, le procedure, gli schemi esemplificativi e la modulistica di riferimento.
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