Le analisi relative al contenuto di sostanze chimiche (PFAS) vanno ripetute per singolo lotto di produzione? Anche nel caso in cui vengano utilizzate le stesse tipologie di materie prime o componenti, ma provenienti da fornitori diversi?
È corretto affermare che per i PFAS non ci sono misure transitorie? Si parla di immissione sul mercato di imballaggi con PFAS ma non viene citata l’immissione del prodotto finito che li contiene. Cosa dovrebbero fare le aziende?
Ci sarà un elenco definitivo di sostanze PFAS soggette a restrizioni ai sensi del PPWR o si farà riferimento ai quadri normativi esistenti (ad esempio REACH/POP)?