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Che cosa cambia rispetto all’etichettatura ambientale degli imballaggi destinati al canale B2C attualmente prevista in Italia?
Secondo la normativa attualmente vigente in Italia, le informazioni obbligatorie per l’etichettatura ambientale degli imballaggi destinati al consumatore finale sono la codifica identificativa del materiale di imballaggio secondo la Decisione 129/97/CE e le indicazioni sulla raccolta. La frase “Verifica le disposizioni del tuo comune” è facoltativa.
Per quanto riguarda il Regolamento 2025/40, attualmente e fino all’11 agosto 2028, è possibile mantenere l’etichettatura ambientale nella sua forma attuale.
A decorrere dal 12 agosto 2028, sulla base di quanto stabilito dall’ art. 70 del Regolamento 2025/40:
– verrà abrogata la Decisione 129/97/CE.
A decorrere dal 12 agosto 2028, o al più tardi 24 mesi dopo la data di entrata in vigore degli atti di esecuzione previsti al 2026, sulla base di quanto stabilito dall’ art. 12 par. 1 del Regolamento 2025/40:
– gli imballaggi, esclusi quelli per il trasporto (eccetto per il commercio elettronico) o soggetti a deposito cauzionale, dovranno recare l’etichetta armonizzata secondo le indicazioni dei seguenti atti di esecuzione (parr. 6 e 7 dell’art. 12):
i. atto inerente alla definizione di un’etichetta armonizzata e specifiche armonizzate per le prescrizioni e i formati di etichettatura;
ii. atto inerente alla definizione di una metodologia per identificare i materiali di cui sono composti gli imballaggi mediante tecnologie di marcatura digitali.
In sintesi:
Le regole attuali valgono fino all’ 11 agosto 2028, o per quanto concerne le indicazioni di raccolta fino alla entrata in vigore degli atti di esecuzione.
Entro il 12 agosto 2026 la Commissione europea dovrà pubblicare gli atti delegati che definiranno nel dettaglio le nuove regole armonizzate, per cui ci saranno due anni per consentire alle aziende di adeguarsi. Se gli atti delegati arrivassero in ritardo, la data del 12 agosto 2028 slitterà di conseguenza, per mantenere il periodo di due anni per l’adeguamento.